C’è un tale fermento in queste settimane a Casa Botanica che quasi stavo per mancare la splendida possibilità di giocare un po’ con i fiori di lillà e realizzare un sogno di bambina.
Da piccola le mie giornate erano dedicate pressoché ad esplorazioni campestri. Ho ricordi di un tempo dilatato trascorso tra piante e fiori, ore ed ore a osservare le formiche oppure a restare incantata dal volo delle prime rondini. Adoravo sperimentare e un bel giorno decisi che volevo a tutti i costi creare il mio profumo dai fiori di lillà. Mi armai di quelle bottigliette di vetro che all’epoca contenevano i succhi di frutta e ci misi dentro acqua e fiori di lillà. Richiusi le mie boccette e le lasciai in custodia al boschetto. In base alle mie ricerche, l’ombra era essenziale affinché l’esperimento potesse andare a buon fine. Feci poi l’enorme sforzo di dotarmi di tanta pazienza, la mia ricetta diceva che dovevo attendere venti giorni prima di avere il mio profumo.
Ogni giorno però andavo a controllare le boccette, le aprivo, ne annusavo il contenuto ed ero estasiata dal dolce profumo. Mano a mano che passavano i giorni però il profumo iniziava a perdere quella nota fresca e suadente e la piccola me perdeva le speranze.
L’esperimento non andò a buon fine come puoi ben immaginare. All’epoca non sapevo che l’essenza dei fiori si ricavasse con tecniche ben più elaborate.
Più di trent’anni più tardi, quel sogno resta ancora vivo in me e così, complice un input ricevuto casualmente (sebbene credo che la casualità non esita) mi addentro di nuovo in quel sogno di bambina: incapsulare il profumo del lillà.
La ricetta e il procedimento sono davvero semplici, vale la pena fare un tentativo e tornare a giocare un po’, senza aspettative.
Olio profumato di lillà
Ingredienti
- Fiori di lillà raccolti al mattino in una giornata di sole
- Olio vettore senza sentori che possano sovrastare il profumo dei lillà (olio di girasole deodorato oppure olio di ricino)
- Un pestello e un vasetto di vetro
Procedimento
Raccogli i fiori al mattino in una giornata di sole e quando l’eventuale umidità della notte è evaporata. Non lavare i fiori. Pesta le inflorescenze con il pestello anche direttamente dentro al vasetto. Aggiungi l’olio prescelto fino a coprire tutti i fiori. Conserva nella dispensa, al buio. Passa ogni tanto a capovolgere il vasetto e lascia fare al tempo il suo lavoro.
Trascorsi venti giorni dovresti aver ottenuto un olio profumato al lillà da spalmare sulla pelle per sentirsi come una dea. Dico “dovresti” perché lo sto sperimentando anch’io per la prima volta. Ma credo che la cosa bella sia provarci, sperimentare, lasciare giocare quella bambina che è sempre con noi anche se abbiamo quaranta, cinquanta, novant’anni.
Nel caso fammi sapere com’è andata e se hai replicato l’esperimento con altri fiori.
Altre idee per te: i fiori di lillà pressati
Siccome sono sempre un po’ restia a raccogliere fiori, quando lo faccio cerco sempre di conservarli in qualche modo per non mandare in fumo in pochi giorni la bellezza creata con sapienza e maestria dalle piante. Mi piace essiccare e soprattutto pressare i fiori. Lo puoi fare con vecchi libri e dizionari oppure con una flower press o pressa per fiori.
Per il metodo flower press ti consiglio di adagiare i fiori su un foglio di carta liscia o sul tessuto così da non sporcare i ripiani della pressa. Se scegli il vecchio metodo dei libri o dizionari, non utilizzare opere a cui tieni particolarmente. L’umidità naturalmente contenuta nei fiori farà sicuramente arricciare la carta. Io l’ho ingenuamente fatto con un libro di Beatrix Potter. E lì ho imparato a mie spese che non andava assolutamente fatto.
Intrecciando fil di ferro…
Ci vediamo dal vivo? Stanno per partire i miei corsi di intreccio con il fil di ferro.
Impareremo a creare cesti e oggetti dal fascino antico e bucolico avvolte da un’atmosfera di calma e semplicità. Ti aspetto!
Visita la pagina dei corsi per tutte le informazioni aggiornate. E se non trovi un corso vicino a te, iscriviti alla lista d’attesa o scrivimi direttamente. Sono certa che riusciremo ad organizzare qualcosa.
Ti auguro sempre momenti lieti in compagnia dei fiori e della loro poesia.
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